Vengono eseguite indagini patrimoniali quando diventa necessario conoscere le vere capacità economiche di una persona che vuole far credere di avere un tenore di vita e una disponibilità economica diversa da quella reale o che non ha intenzione di provvedere a saldare un proprio debito.

Tra i casi più frequenti che mi si sono presentati, in qualità di investigatore privato Roma, circa lo svolgimento delle indagini patrimoniali ci sono quelli in cui l’ex-coniuge nasconde le sue reali capacità economiche per ridurre l’importo dell’assegno di mantenimento.

Nel caso questo venga dimostrato in tribunale, utilizzando le prove inconfutabili che posso produrre attraverso le mie indagini, si può avere diritto ad una richiesta di revisione dell’assegno di mantenimento.

Solitamente durante questo tipo di indagini patrimoniali, vengono controllati:

• L’effettiva condizione lavorativa dell’ex coniuge (lavoro effettivo, subordinato o in “nero”) che potrebbe non essere dichiarata in modo esplicito al fine di accertare introiti non dichiarati al fine di continuare a percepire l’assegno di mantenimento.
• I patrimoni nascosti in Italia o all’Estero o distratti attraverso prestanome.

Altre richieste frequenti che riguardano le indagini patrimoniali, sono quelle relative alle investigazioni per recupero crediti.

In tal caso si ricorre alle indagini OSINT (Open Source Intelligence) volte a recuperare attraverso la ricerca e la raccolta di informazioni, dati precisi e pertinenti sul reale patrimonio del debitore. Nel report investigativo vengono elencate tutte le informazioni e i dati necessari per favorire il pignoramento dei beni immobili e mobili.

Tramite le indagini patrimoniali della mia agenzia investigativa Roma è possibile avere notizia di tutto il patrimonio reale del debitore, dall’esistenza di immobili a quella di autovetture, fino all’individuazione dei conti correnti, in tutto il territorio nazionale.

Prima di consegnare le risultanze, tutte le informazioni raccolte vengono sempre verificate alfine di offrire al cliente un idea precisa e dettagliata del patrimonio pignorabile.

Attività investigativa di verifica, questa, fondamentale per agevolare il cliente nella decisione di procedere o meno al pignoramento, evitando di perdere ulteriore denaro in spese legali, inutili.

Oltre alla ricerca e l’acquisizione di informazioni, un altra attività investigativa che produce ottimi risultati è quella relativa al rintraccio dell’attività lavorativa del debitore che consente di attuare il pignoramento direttamente nella busta paga.